Cultor College

L'autore:
Colin Bell è un fotografo creativo inglese che lavora come sviluppatore di software per un istituto di ricerca ambientale dove è specialista nella teoria delle maree e del software marino.
Si interessa alla fotografia dal 1984. Lavora in digitale dal 1999.

Colin Bell

Insieme a Phil Thomas ha creato il sito
"Creative Photography" una vera e propria miniera di materiale di studio sulla fotografia.

Creative Photography

Il loro motto è:
"Lo strumento più importante nella fotografia non è la fotocamera, ma la creatività e la fantasia delle persone dietro di essa."
                - Colin e Phil.

 

 

L'istogramma è un semplice grafico che mostra dove sono presenti in un'immagine, e in che misura, tutti i livelli di luminosità, dai più scuri ai più brillanti. Questi valori sono disposti nella parte inferiore del grafico da sinistra (più scuri) a destra (brillanti). L'asse verticale (l'altezza dei punti sul grafico) mostra quanta parte l'immagine si trova in ogni particolare livello di luminosità.
Istogramma

 

 

 



 

 

 



 

 

 



 

 

 

 

Consulta anche:

 

 



 

 

 



 

 

 

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Copyright2018 Creative Photography

Creative Photography

 




Comprendere e utilizzare gli istogrammi

di Colin Bell

 

Colin Bell, di Creative Photography, collabora col progetto Cultor proponendo alcuni suggerimenti sugli Istogrammi, strumenti particolarmente utili (anche se per il principiante possono apparire un po' 'intimidatori') per realizzare un contrasto appropriato e regolare le gamme tonali nella fotografia digitale.
Una volta che si impara a leggere l'istogramma, si inizia a pensare alle immagini da una prospettiva diversa, sia quando si scatta che in post produzione.

Gli istogrammi infatti sono uno degli strumenti più utili a disposizione del fotografo digitale, sia sulla fotocamera immediatamente dopo lo scatto, che durante la post-elaborazione al computer.
Ma prima di vedere gli istogrammi, diamo un'occhiata ad alcuni termini relativi e ad un altro concetto chiamato gamma tonale.

Gamma tonale, Ombre, Mezzitoni e Luci
Gamma tonale è un termine usato per descrivere la gamma di livelli di luminosità, in un'immagine, dal più scuro al più chiaro. Per molte immagini (ma non tutte) si desidera che coprano la gamma completa, dal nero puro al bianco brillante. Se così non fosse, allora l'immagine potrebbe apparire piatta. Guardate le due fotografie in bianco e nero qui sotto: quella sulla destra ha la gamma tonale più ampia, vale a dire con i neri più neri e i bianchi più bianchi.

Barche

I fotografi utilizzano termini come ombre, mezzitoni e alte luci quando si parla di diverse parti della gamma tonale. Le parti più scure dell'immagine sono indicate come ombre, i colori più chiari, come alte luci, e quelle nel mezzo (grigi medi) sono i mezzitoni.
Alcuni degli strumenti di Photoshop consentono di applicare l'effetto pennellata ad una sola di queste tre regioni della gamma tonale. Per esempio per creare un paesaggio più drammatico in bianco e nero, è possibile scurire selettivamente solo le ombre utilizzando lo strumento Brucia.

Istogrammi
Un istogramma è un modo visivo di rappresentare la gamma tonale di un'immagine. E' semplicemente un grafico che mostra l'intera gamma tonale lungo l'asse orizzontale (dai toni scuri / neri, a sinistra, fino al bianco / toni chiari a destra). Il numero di pixel in ogni punto della gamma tonale è indicato dall'altezza del grafico.
La maggior parte delle fotocamere digitali hanno la possibilità di visualizzare gli istogrammi, come tutti i software di editing fotografico. Possono essere utilizzati per mostrare se l'immagine è sotto o sovraesposta e se, nell'immagine, si sta sfruttando l'intera gamma tonale possibile.
Quello che non può fare è dirvi se l'immagine è esposta nella maniera giusta per creare l'effetto desiderato. Quindi usate gli istogrammi come una guida per aiutarvi, ma non per determinare tutte le decisioni che prendete.

Ecco alcuni esempi, ho incluso un gradiente dal nero al bianco sotto ogni grafico per ricordare che l'asse orizzontale corrisponde alla gamma tonale.

Istogrammi

Questo istogramma mostra una gamma tonale abbastanza buona. C'è un vuoto a destra (in rosso) che indica che non ci sono i bianchi luminosi nell'immagine, ma questo può facilmente essere corretto o aumentando l'esposizione (se si sta vedendo questo istogramma sulla fotocamera) o utilizzando lo strumento livelli a disposizione nella maggior parte dei software di manipolazione delle immagini.

Istogrammi Questo istogramma mostra un divario nell'estremità scura della gamma tonale che indica una mancanza di neri profondi nell'immagine. Mostra anche un picco sul lato destro, segno che alcuni dei punti salienti sono diventati completamente bianchi (bruciati) e quindi hanno perso ogni dettaglio. Questo è tipico di una immagine che è stata sovraesposta. Per correggere si può ridurre l'esposizione (minore apertura del diaframma o la velocità dell'otturatore più veloce) o utilizzare lo strumento livelli.
Istogrammi Questo mostra un divario ad entrambe le estremità dell'istogramma e ciò significa che la scena probabilmente aveva un basso contrasto al momento dello scatto. Anche se questo mostra con precisione ciò che è stato scattato, è sempre possibile allungare successivamente l'istogramma, per coprire l'intera gamma tonale, realizzando così un'immagine più vivace (come mostrato nelle immagini della barca all'inizio di questo articolo).

 

Gli istogrammi della pagina precedente visualizzano l'intervallo di valori di luminanza dell'immagine. Anche se questo è ideale per controllare l'esposizione generale di un'immagine, a volte è utile poter esaminare gli istogrammi per i singoli canali di colore. Tutti i buoni software di post-produzione consentono questa operazione.
Le immagini qui sotto mostrano separati l'istogramma RGB di Adobe Camera RAW (parte di Photoshop), sulla sinistra, e di Paint Shop Pro sulla destra. Poiché tutti i tre canali di colore compaiono in un unico grafico, il colore combinato è mostrato dove due colori si sovrappongono ed è bianco dove tutti e tre si sovrappongono.
L'istogramma Paint Shop Pro ha la flessibilità di essere in grado di visualizzare istogrammi per tonalità, saturazione, luminosità e scala di grigi (un altro nome per la luminanza).

istogrammi
Sull'istogramma di Photoshop, noterete due triangoli piccoli negli angoli in alto a sinistra e destra. Sono i segnali di avvertimento per evidenziare le ombre e le alte luci eccessive (se attivati segnalano in blu e in rosso le zone dove l'immagine è completamente nera o bruciata da troppa luce).

Uso dell'istogramma durante le riprese

Tutte le fotocamere digitali hanno una qualche forma di istogramma, un ottimo strumento per vedere se si sfrutta in modo ottimale la gamma dinamica del sensore d'immagine. Se, quando si esamina una fotografia appena scattata, si vede un grande divario ad una estremità dell'istogramma, significa che si sta gettando via una parte della vostra potenziale gamma tonale. Per molte immagini, un istogramma ideale copre l'intera gamma con un picco da qualche parte nel mezzo. Ovviamente se fosse così facile controllare l'esposizione solo guardando l'istogramma, la fotocamera potrebbe farlo sempre bene da sola e non avremmo mai bisogno di utilizzare la fotocamera fuori delle modalità completamente automatica.


Provate questo esperimento: mettete la fotocamera in modalità auto e scattate una foto di un pezzo di carta bianca, un cartoncino grigio e un pezzo di materiale nero. Utilizzate anche la stessa illuminazione (per esempio all'aperto all'ombra).
Come risulteranno? Ecco un set che ho preparato in precedenza:

Grigi
E' quello che vi aspettavate? La fotocamera ha scelto esposizioni diverse per ogni immagine in modo che tutte sembrano di un grigio medio. Queste sono fotografie originali scattate in modalità priorità di diaframma e un po' fuori fuoco per nascondere le differenze delle trame di fondo. Sono state anche desaturate in modo che leggere differenze di tonalità non facciano perdere di vista il punto che stiamo discutendo.

istogramma
L'istogramma di queste immagini appare come un picco singolo vicino al centro dell'istogramma.
Ci sono volte, però, in cui non si desidera un istogramma medio, è possibile infatti che l'esposizione 'corretta' richieda all'istogramma di essere spostato o a destra (un'immagine più luminosa) o a sinistra (un'immagine più scura).


Un esempio classico è un paesaggio coperto di neve. Probabilmente si desidera che la neve risulti piuttosto bianca, ma come avete visto sopra, con la foto del pezzo di carta bianca, questo non avviene automaticamente. Quando si guarda l'istogramma di un'ambientazione nevosa, si desidera avere una quota maggiore del grafico nella metà superiore e, per raggiungere questo obiettivo, sarà necessario sovraesporre l'immagine (usando la compensazione dell'esposizione o la modalità manuale). Il seguente esempio (scusate non è una grande immagine) mostra, sulla sinistra, l'esposizione automatica della fotocamera e l'immagine sovraesposta a destra; quest'ultima molto più vicina a ciò che stavo vedendo (gli istogrammi per queste due immagini sono riportati sotto l'immagine).

Istogramma neve

 

Manipolazioni dell'immagine utilizzando gli istogrammi
istogramma photoshopMolti tipi standard di manipolazione delle immagini fanno affidamento sul fatto di poter vedere l'istogramma. Per esempio quando si utilizza la regolazione "Livelli", è importante vedere l'istogramma in modo da sapere di quanto spostare i cursori di input. Nell'esempio qui sotto, vi è una lacuna sul lato destro dell'istogramma che indica una mancanza di riflessi luminosi nell'immagine. Pertanto il cursore delle luci (il piccolo triangolo superiore bianco) è stato spostato un po' a sinistra per aumentare la gamma tonale dell'immagine.

 




istogrammaUna parola di avvertimento: se si manipolano pesantemente le immagini (JPEG in particolare), si potrebbero iniziare a vedere lacune o picchi regolari nell'istogramma (vedi immagine qui a fianco che mostra la palette Istogramma in Paint Shop Pro).
Questo indica che nella fotografia compaiono macchie di colore, piuttosto che toni continui lisci, così è bene procedere con cautela quando si vede apparire questo effetto nell'istogramma.


Ricordate che è una grande bugia quando qualcuno dice di non manipolare mai le proprie immagini in post produzione.

Luminosità e luminanza - Qual è la differenza?
Anche se questi termini sono spesso usati come sinonimi, non sono la stessa cosa. La luminosità è il valore medio dei tre canali di colore. L'immagine seguente con 3 semplici colori (rosso, verde e blu puri) darebbe un istogramma della luminosità con un unico picco nel mezzo.

tre colori primari


La Luminanza rappresenta la luminosità percepita dall'occhio umano che è più sensibile alla luce verde che al rosso o al blu. Per calcolare il valore di luminanza, il software farà una media ponderata dei 3 colori. Al Verde, di solito, è attribuita una ponderazione del 59%, mentre il rosso conta per il 30% e il blu per appena l'11%.
Pertanto l'istogramma luminanza mostrerà tre picchi, uno per ogni colore (le barre grigie nell'istogramma qui sotto), mentre la luminosità mostrerà un unico picco (il picco rosso).

Istogramma


La Luminanza è importante quando si converte un'immagine in bianco e nero, in quanto serve per decidere la tonalità di grigio da assegnare a ciascun pixel. I tre colori convertiti in scala di grigi appaiono così:

grigi

Si capisce perché l'istogramma della luminanza ha tre punte: ci sono tre diverse sfumature di grigio. Il picco dell'istogramma più a destra è per il verde che, una volta convertito in scala di grigi, rende un colore molto più leggero rispetto agli altri due.

colori


Ho convertito l'immagine dei blocchi colorati in un'immagine in bianco e nero: quella a sinistra mostra la conversione effettuata utilizzando il valore di luminanza (in modo corretto) e quello a destra con la luminosità (che non tiene conto della diversa sensibilità ai colori dell'occhio umano).

grigi luminanza luminosità