Tantra
Arte della Filosofia - 1
simbolismo, realizzazione ed estetica dell'Arte tantrica
metafisica visiva
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Il Tantra Comprende diversi insegnamenti spirituali e tradizioni esoteriche che hanno origine nelle religioni indiane a partire dal VI secolo; ne esistono varianti induiste, buddhiste, giainiste e bönpo. E' diffuso in Tibet, Cina, Corea, Giappone ed altre aree dell'Estremo Oriente. |
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L'Universo dentro di noi |
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Yantra |
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Il dinamismo delle immagini tantriche è generato dalla ricerca dell'ordine geometrico. Yantra rappresenta una particolare configurazione il cui potere aumenta in proporzione alla astrazione e la precisione del diagramma. Un Yantra cresce a poco a poco allontanandosi dal suo centro, per gradi, fino a quando la sua espansione è completa. Intorno al centro ci sono diverse figure concentriche che prendono parte a questa espansione. Questa architettura concentrica definisce il volume dello Yantra e crea un’unità ritmica. |
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Yantra un'enigma matematico: come si realizza | ||
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Il Punto (Bindu) |
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Sul piano metafisico il Bindu rappresenta l'unità della statica (maschio, Shiva) e della cinetica (femmina, Shakti) principi cosmici, che si espandono per creare l'universo infinito di materia e spirito. Un terreno di incontro di soggetto ed oggetto, che è esattamente il tipo di unità spirituale che l'artista tantra si sforza di rappresentare. Una regione dove l'arte e l'artista, creatore e spettatore, si fondono in un'unica identità, diventando tutt'uno con il cosmo come un intero. Nella meditazione finale sullo Yantra, il Bindu è la regione dove avviene l'unione finale dell'aspirante con il divino. |
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La linea retta |
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Il triangolo | |
E' il simbolo archetipo di un recinto sacro, in quanto lo spazio non può essere limitato da meno di tre linee. Il triangolo è quindi concepito come la prima figura chiusa ad emergere quando la creazione emerse dal caos. Sotto questo aspetto è noto come la radice di tutta la natura manifesta. Il ritmo della creazione è cristallizzato in questa forma primordiale. |
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Il Tantra definisce il triangolo "il cono di fuoco", in riferimento alla sua forma. |
La triplice struttura del triangolo è interpretata su più livelli. Alcuni di questi effetti grafici sono: 1). Creazione, conservazione e distruzione, cioè Brahma, Vishnu, e Shiva. 2). Le tre tendenze: il neutro, il positivo e il negativo, Sattva, Rajas e Tamas. 3). I tre Veda: Rig, Yaju, e Sam. 4). Passato, presente e futuro. 5). Le tre stagioni: primavera, estate e inverno. 6). I tre principali pellegrinaggi: Prayag, Gaya e Kashi. |
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Quando utilizzato in un Yantra, un triangolo è invertito o verticale. Il triangolo rovesciato è un simbolo del potere femminile, l'essenza creativa dell'universo, conosciuto anche come Shakti. È il dinamismo di questa Shakti che dà luogo all'impulso creativo in natura. Questo triangolo rovesciato è generalmente il primo recinto che circonda il nucleo infinitesimale della maggior parte degli Yantra. |
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Quando i triangoli si separano al vertice, il tempo e lo spazio cessano di esistere, e tutta l'attività creativa si ferma. Questo è mostrato nella forma a clessidra, come quella del Damaru, il tamburo di Shiva, da cui tutti i ritmi della manifestazione si dice siano emersi. Qui è interessante notare che il trattato sul Sanscrito del Panini (IV secolo a.C.), la grammatica più antica del mondo, afferma che il linguaggio sanscrito è stato avviato dai ritmi del tamburo di Shiva. | |
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