Confronto tra editor d'immagine che lavorano in RAW: Aperture, Bibble, Capture One, DxO e Lightroom

Cultor College



Confronto tra Foto Editor:

Aperture, Bibble, Capture One, DxO e Lightroom

Una prova pratica dei migliori software di archiviazione
ed elaborazione di immagini (anche RAW) attualmente sul mercato

di Armand Niculescu


L'Autore

Armand Niculescu è un designer rumeno di 32 anni. Lavora alla Media Division di Sibiu, specializzato in fotografia, Flash / ActionScript e 3D, tiene corsi e tutorial di visual design ed è tra i creatori del sito twinpixels dedicato alla grafica.




Il Progetto

Ogni nuova generazione di Editor per fotografie (che possano utilizzare anche i formati professionali RAW) propone novità e miglioramenti che consentono ai fotografi di produrre e gestire delle immagini di qualità sempre migliore.

La concorrenza su questo mercato
è molto agguerrita, con prezzi che variano dal gratuito ai 300 Euro, con applicazioni semplici e veloci, per utenti amatoriali, e attrezzature più complesse, altamente professionali.
In questo articolo quindi voglio mettere a confronto i
5 Editor fotografici più importanti (che convertano anche immagini RAW) per stabilire quale sia migliore.

Per completare questo progetto c'è voluto parecchio tempo, perchè ho dovuto acquisire familiarità con ogni versione, per esplorarne punti di forza e debolezza.


Indice dei contenuti

1.
Software esaminati
2.
Immagini di prova
3.
Interfaccia
4.
Caratteristiche
5.
Qualità dell'immagine
  • Ritratti
  • Natura
  • Vivacità del colore
  • Miglioramenti dell'immagine
  • Nitidezza
  • Estrazione Dettagli
  • Riduzione del rumore
  • Correzioni ottiche

6. Velocità
7.
Prezzi
8.
Conclusione



1. Software esaminati

Per questa prova ho selezionato:

Aperture 3 - Apple
Bibble 5 Pro - Bibble Labs
Capture One Pro 5 - Phase One
DxO Optics Pro 6 - DxO Labs
Photoshop Lightroom 3 - Adobe

2. Immagini di prova

Uno dei problemi da risolvere per realizzare questa recensione è stato trovare nel mio archivio immagini RAW leggibili con tutti e cinque i programmi. Il mio flusso di lavoro infatti è basato sul DNG, ma purtroppo DxO 6 e Bibble 5 non lo supportano. Alcuni altri tipi di RAW, di fotocamere compatte, non erano leggibili da DxO e Capture One.

Inoltre volevo utilizzare fotografie particolari. Per questa prova, infatti, non volevo immagini perfette, altrimenti non sarei stato in grado di controllare le aberrazioni cromatiche, oppure come avrei potuto valutare il recupero delle alte luci per una scena perfettamente esposta? O il rumore a ISO bassi?
Quindi, se guardate le immagini della prova non domandatevi come mai le foto non sono perfette, sono state scelte apposta così.




3. Interfaccia

Tutti i programmi in questa revisione hanno interfacce molto simili.
Guardando le loro versioni precedenti, si può notare come abbiano copiato l'uno dall'altro.
Naturalmente è facile individuare chi ha avuto le idee e chi le ha seguite, quelli che hanno fatto test di usabilità rispetto a quelli semplicemente disegnati dal team di sviluppo.

Aperture 3

Come qualsiasi software di Apple, Aperture 3 ha una grafica perfetta.
Riesce a combinare la
Libreria con le funzionalità di editing in modo fluido.
Ad esempio, è possibile elaborare qualsiasi immagine, anche in modalità ricerca.


Unica è la modalità
Tavolo luminoso: un'idea così semplice eppure così efficace, che permette di ordinare liberamente le immagini (comprese le variazioni della stessa immagine) su un tavolo virtuale, spostandole, ingrandendole ecc.
Inoltre in questa modalità è anche possibile modificare le immagini.

cliccate sulle schermate per vedere un ingrandimento
Diverse regolazioni possono essere aggiunte o rimosse personalizzando l'area dei comandi e più istanze possono essere aggiunte sulla stessa immagine. L'utilità di questa caratteristica è un po' dubbia ad eccezione di alcuni casi molto specifici e può confondere i neofiti in quanto alcune regolazioni, come quella del rumore, non sono impostate come predefinite. Una volta aggiunta, una regolazione può essere attivata o disattivata. In generale, ho trovato questa procedura un po' contorta.
La modalità Full Screen di Aperture è molto liscia, anche se ho trovato leggermente poco pratici i pannelli nella parte superiore dell'immagine. Ma questa è solo una questione di gusti.

Bibble 5

Bibble risulta un po' disordinato
Rispetto alla versione 4 hanno cambiato completamente l'interfaccia utente, copiando molti concetti dai concorrenti, ma c'è ancora un po' di confusione per quanto riguarda le regolazioni.
Inoltre, molte delle sue caratteristiche sono sommarie, come la gestione delle immagini o le funzioni di stampa.


Alcune semplici operazioni sono anche inutilmente ingombranti, come il ritaglio o la rotazione mentre altre risultano poco intuitive.


Capture One 5

Mi piace molto l'interfaccia di Capture One. Elegante, semplice e logica.
E' molto facile trovare gli strumenti e le schede sono disposte nell'ordine corretto.


Inoltre, non ha la pretesa di essere qualcosa che non è. Non ha una tonnellata di caratteristiche incomplete, ma è concentrato sul caricamento e l'elaborazione delle foto con facilità.

La funzione di controllo della messa a fuoco è uno strumento di grande produttività e la sua caratteristica di ripresa Tethered non è seconda a nessuno.

DxO 6

DXO soffre degli stessi problemi di Bibble: un'interfaccia piuttosto confusa, con le opzioni non disposte in maniera molto intuitiva: per esempio, perchè il bilanciamento del bianco (un comando di base) è posto dopo DXO Lighting (una funzione avanzata)?
Eppure, in termini di velocità e stabilità, è un enorme miglioramento rispetto a DxO5.

Importazione ed esportazione sono ingombranti. In primo luogo è necessario trascinare i file in un progetto, modificarli e quindi ritrascinarli dal progetto alla coda di uscita. Un procedimento un po' noioso, senza attivare alcun comportamento avanzato.

Ogni volta che si desidera modificare il bilanciamento del colore o correggere le distorsioni, il programma andrà in before/after mode, e questo potrebbe risultare frustrante.
L'interfaccia risulta anche lenta, la più lenta di tutti i programmi che ho provato. E' stato anche l'unico programma che si lamentava di una funzionalità di protezione in Windows (Data Execution Prevention - DEP), questo mi porta a credere che ci sia un problema serio nel suo codice di base.

Lightroom 3

Lightroom ha un'interfaccia semplice ed intuitiva con parti che possono essere facilmente visibili o nascoste. Si può agevolmente personalizzare per soddisfare il proprio flusso di lavoro, chiudere alcuni pannelli e anche personalizzare con il timbro d'identità, un tocco in più quando si lavora con un cliente.
Come Aperture, mira ad essere un DAM completo, ma dopo 4 anni ancora non mi ha convinto. A differenza di Aperture, si deve saltare da Libreria a Sviluppare tutte le volte che alcune operazioni sono disponibili in entrambe le modalità, mentre altre solo in una delle due.

D'altra parte, la sua serie di modifiche (storia) completamente reversibile, le istantanee, i preset e le variazioni sono al top.



4. Caratteristiche

Ogni programma ha i suoi punti di forza e debolezza. Inizialmente volevo compilare una semplice tabella con i controlli e le croci per le caratteristiche, ma poi ho capito che sarebbe stato più giusto, ad esempio, dare una graduatoria alle caratteristiche di stampa di Lightroom rispetto a quelle di Bibble, quindi ho optato per un confronto valutato in base a quattro colori (vedi la Legenda in basso a destra).

Gli argomenti valutati sono:

DAM: caratteristiche come il riconoscimento del volto o geotagging, facilità d'uso, affidabilità, ecc;
Print:
le opzioni di stampa, per prove, anteprime e versatilità complessiva;
Slideshow: se supporta o no slideshow e quali caratteristiche ha;

Web: Esportazione a siti Web, come Picasa o Flickr;

DNG: se ha il supporto DNG;

Cameras: numero di fotocamere supportate;
Lens correction: numero e la qualità delle correzioni delle lenti, tra cui le aberrazioni cromatiche, distorsioni, frange e correzioni prospettiche;
Local adj.: pennelli, gradienti e supporto dei livelli.

Tethering: supporto di base e avanzato;

OS: Sistemi operativi supportati - Win / Mac / Linux.

Plugin: se supporta o meno i plugin di elaborazione delle immagini e come vi si integrano.


In termini di caratteristiche DAM, Aperture 3 è il re, con le sue caratteristiche di fluidità, gestione volti e geotagging, Tavolo luminoso e facile filtraggio.
Lightroom 3 è abbastanza buono, ma segue ad una certa distanza

Lightroom 3 e Aperture 3 sono quasi uguali quando si tratta di stampa, slideshow o l'esportazione per il web, queste comunque sono caratteristiche minori così la loro assenza in altri programmi non dovrebbe essere un fattore determinante.

DNG e il supporto della fotocamera sono invece un fattore importante. Ho vecchi file RAW e voglio che ogni mio file possa essere leggibile. Qui brilla Lightroom 3, con oltre 350 modelli riconosciuti. Il suo concorrente più prossimo, Bibble, ha circa 180 modelli, mentre DxO arriva ultimo con circa 100 modelli. E' vero che tutti i nuovi e più popolari modelli di RAW sono sempre leggibili, ma in alcuni casi è meglio disporre di un sostegno più ampio.

DxO 6 è il leader incontrastato delle correzioni ottiche; dopo tutto la loro azienda è specializzata in questo campo. Se avete una fotocamera e un'ottica supportata dal programma, le correzioni precise sono grandi, e anche se l'obiettivo non viene riconosciuto, è ancora possibile applicare la maggior parte delle correzioni come nitidezza, decadimento della luce, correzioni di distorsione e anche correzioni fish-eye.
La caratteristica più impressionante è la distorsione trapezoidale, che consente di correggere facilmente le distorsioni della prospettiva, un fattore determinante per le foto di architettura (non tutti hanno un obiettivo tilt-shift). DxO 6 ha anche un'opzione interna di rendering del colore per emulare l'aspetto di pellicole diverse. Lightroom 3 si avvicina, ma non può correggere la caduta di nitidezza e, mentre può correggere la prospettiva, non è potente come DxO. Aperture in questa categoria è ultimo, senza alcuna correzione di distorsione, ma solo quelle cromatiche.


Bibble 5 è il numero uno quando si tratta di correzioni locali. Considerando che Aperture ha tanti pennelli e Lightroom alcuni pennelli e sfumature, Bibble è dotato di pennelli e livelli che offrono infinite possibilità di regolazioni. E' possibile impostare parti dell'immagine per avere diverse impostazioni WB o qualsiasi altra impostazione. In questo settore Bibble 5 è semplicemente ineguagliato. Al contrario Capture One e DxO offrono solo pennelli di rimozione delle macchie

Il Tethering è dominato da Capture One. Naturalmente si tratta di uno strumento destinato ai fotografi di studio come tutto ciò che è raffinato per aiutare il lavoro dei professionisti.

Bibble 5 è l'unico programma disponibile per Windows, Mac e Linux, mentre Aperture è solo per Mac.

Infine, Bibble 5 offre plugin ben integrati, seguito da Aperture, mentre Lightroom ha un supporto più limitato.


5. Qualità dell'immagine

5.1. Ritratti

La foto qui sotto è stata importata in ciascun programma, utilizzando "As Shot" WB (bilanciamento del bianco inalterato) e lasciando tutte le impostazioni di default.


Si può vedere che tutti i programmi fissano i colori più o meno bene, solo Capture One evidenzia più blu nelle ombre. Le differenze sono soprattutto di luminosità e contrasto, che indicano curve predefinite diverse. Personalmente, trovo migliore la versione di Aperture e peggiore quella di Bibble.

5.2. Natura


Questo è uno studio in verde. Ancora una volta, le impostazioni e il bilanciamento del bianco sono lasciate ai valori predefiniti, lasciando che i programmi mostrino la loro interpretazione.
E' difficile dire quale sia migliore, Capture One 5 produce l'immagine più simile al JPG originale, Aperture 3 e Lightroom 3 sono molto simili, DxO è la più luminosa, mentre Bibble sembra un po' noioso (ho provato tutti i profili Look). Curiosamente ho dovuto applicare un adeguamento +0,5 EV in Lightroom per confrontare le esposizioni ottenute dagli altri software per impostazione predefinita.



5.3. Vibrancy

Qui andiamo un passo in avanti, consentendo la regolazione di luminosità, vivacità / saturazione e contrasto per ottenere il risultato migliore.


L'immagine originale è abbastanza noiosa a causa della foschia atmosferica e della luce uniforme.
Tutti i programmi fanno un buon lavoro per migliorare i colori, ma penso che Lightroom 3 sia il migliore, seguito da Aperture 3 e Bibble 5. DxO 6 lavora bene sull'aereoplano, ma non ottiene un bel cielo, mentre l'immagine di Capture One 5, non avendo
il comando Vibrancy (ma solo saturazione) risulta piatta.
Avrei potuto migliorare ulteriormente i colori utilizzando le varie regolazioni di colore per alterare selettivamente tonalità / saturazione / luminosità, ma ho voluto usare solo cambiamenti globali.

Si noti come in tutte le immagini sono riuscito a rimuovere la brutta macchia di polvere visibile (in basso a sinistra) nell'immagine non corretta, in alto a sinistra.

5.4. Miglioramenti

Ora proviamo qualcosa di ancor più impegnativo.


In questo test Aperture rivela un difetto: può portare un sacco di dettagli di luminanza dalla zona evidenziata, ma perde quasi tutte le informazioni sul colore. Anche Capture One ha evidenziato un problema: il suo cursore High Dynamic Range Highlights era influenzato troppo dai mezzitoni nella cattedrale. Bibble è stato in grado di estrarre il maggior dettaglio in evidenza grazie alla funzione Perfectly Clear ma ancora una volta ha sbagliato i mezzitoni. Buoni risultati da Lightroom e DxO.



5.5. Nitidezza dei bordi e levigatezza della superficie

Ecco alcuni tagli 1:1


Lightroom 3 produce un'immagine molto pulita, tranne per il brutto alone sul cielo, che risulta ancora peggio se si guarda l'immagine completa.
Aperture 3 e Capture One 5 sono molto simili, molto forti ma un po' artefatti.
Bibble 5 è probabilmente l'immagine più equilibrata in termini di nitidezza rispetto al rumore, a dimostrazione della superiorità della sua licenza che utilizza la tecnologia Noise Ninja.
DxO6 ottiene l'alone come Lightroom e anche qualche ombra di rumore nel canale blu.

5.6. Estrazione Dettaglio

Non riesco a decidere tra Bibble 5 e Lightroom 3: entrambe le immagini sono molto buone.
Capture One ha ancora la tendenza a lasciare macchie, questo è qualcosa di impercettibile in una stampa, ma con le immagini sempre più destinate a schermo, in alcuni casi può essere un problema.



5.7. Riduzione del rumore

La prima immagine è il dettaglio di un'area 6mm x 4mm, scattata a ISO3200. Per riferimento ho anche scattato una versione aISO100.


Tutti i programmi fanno un buon lavoro, anche se Lightroom 3 produce chiaramente l'immagine migliore.
Mi sorprende che Bibble 5 non sia riuscito a fare meglio.
Capture One 5 produce un'immagine un po' troppo morbida, mentre DxO 6 e Aperture 3 lasciano tracce.


Ora proviamo qualcosa di ancor più estremo:


L'immagine qui sopra è un taglio da una macro. L'area qui rappresentata è solo 3mm x 2mm, scattata a ISO 12800.
Lightroom 3 qui è davvero eccezionale, considerando l'immagine non trasformata. La versione di Bibble è un po' troppo scura e, come il campione precedente, mostra alcune macchie. Aperture 3 è ultimo, nonostante tutti i miei tentativi di migliorare la qualità.



5.8. Aberrazioni cromatiche


Tutte le immagini sono in grado di correggere le aberrazioni cromatiche laterali con efficacia simile, così ho deciso di provare solo il purple fringing (smarginatura porpora).
L'immagine sopra è stata scattata con una vecchia lente che non era destinata per i sensori digitali. Come tale tende a produrre smarginature intense sugli oggetti bianchi in primo piano (la mano è anche un po' fuori fuoco).
DxO 6 e Capture One 5 riescono ad eliminare completamente le frange. Aperture 3 lo fa anche, ma un po' meno efficacemente. Bibble 5 e Lightroom 3 falliscono questa prova, estraendo solo alcune parti del colore e lasciando inalterata la luminanza.

5.9. Correzioni lenti e prospettiche


Fatta eccezione per Aperture 3, tutti gli altri software sono stati in grado di correggere le distorsioni indotte dalla lenti larghe relativamente poco costose. DxO 6 e Lightroom 3 sono stati in grado di correggere anche la prospettiva. In questo caso DxO è assolutamente superiore: il suo strumento distorsione trapezoidale è stato in grado di correggere con facilità e precisione la prospettiva, mentre con Lightroom ho dovuto lavorare con i cursori di rotazione (X / Y / Z, di solito l'immagine deve essere adattata a più di un asse).
DxO 6 è stato anche il migliore a portare i dettagli dalle ombre, con una bella immagine, equilibrata, dettagliata e contrastata. Lightroom 3 quindi è risultato secondo. Bibble 5 e Capture One 5 sono stati meno efficaci (il risultato non è chiaramente visibile a questa risoluzione, ma sulle immagini full-size è stato molto evidente).



6. Velocità

I confronti di velocità non sono molto equilibrati, come se confrontassimo mele ed arance: alcuni programmi, infatti, offrono correzioni più avanzate quindi non è giusto dire che sono più lenti quando offrono prestazioni di qualità superiore. Inoltre, la velocità dipende da molti fattori e varia notevolmente da immagine a immagine.
Detto questo, ho verificato che le differenze di velocità sono veramente insignificanti.
Bibble 5 è il più veloce mentre DxO 6 è il più lento, ma la differenza non è rilevante.



7. Prezzi

La qualità non è il solo fattore per prendere una decisione. Vediamo come sono competitivi i prezzi:

Apple Aperture 3: € 199.00
Bibble 5 Pro: € 199.95
Capture One Pro 5: € 299.00
DxO Optics Pro 6: € 149.00 (standard) - € 299.00 (elite)
Adobe Lightroom 3: € 298.80


Nota: la differenza tra DxO Stardard ed Elite è basato sui corpi macchina fotografica supportati. Le reflex digitali di fascia alta (full frame) richiedono l'edizione Elite.


8. Conclusioni

Quattro anni fa, i processori RAW erano molto diversi nell'interfaccia utente, funzionalità e qualità dell'immagine. Ben presto le differenze sono diminuite, con significativi miglioramenti offerti in ogni nuova release (5.1.2 Capture One, ad esempio, ha un migliore supporto di riduzione del rumore rispetto alla versione 5.0). Per questo le differenze sono davvero minime.

Aperture 3 mi ha fatto una buona impressione. Ha prodotto i migliori colori, ha un flusso di lavoro molto fluido, ottime caratteristiche DAM, alcune funzioni interessanti ed un prezzo attraente.
Ha i suoi lati negativi, vale a dire scarso supporto per le correzioni ottiche e scarsa riduzione del rumore.

Se sei un utente Mac, Aperture è una scelta valida per ogni tipo di fotografia.
Altamente raccomandato.


Bibble 5 ha molte grandi idee, ma soffre di mancanza di attenzione verso i dettagli dell'interfaccia utente. In altri programmi ogni strumento è al suo posto per meglio adattarsi all'utente. Bibble soffre anche la mancanza di supporto DNG, una scelta che semplicemente non riesco a capire visto che si tratta di una caratteristica richiesta spesso. Alcune altre caratteristiche sembrano essere presenti solo per essere elencate, ma sono troppo grezze rispetto alla concorrenza. Sul lato positivo, il supporto livelli è estremamente potente e le tecnologie sotto licenza Perfectly Clear e Noise Ninja aiutano a produrre immagini di qualità superiore. Consigliato con qualche riserva.

Capture One Pro 5 è l'approccio opposto a Bibble. Ha relativamente poche caratteristiche, ma ha un flusso di lavoro molto veloce, la capacità di valutare velocemente le immagini, il supporto avanzato del tethering. E' ancora molto costoso e quindi difficile da raccomandare al di fuori di chi lavora in studio.

DxO 6 è stato sempre il re delle correzioni ottiche, ma la concorrenza si sta avvicinando in fretta. I suo moduli ottici sono messi a punto e ottimizzati finemente per ogni camera. Se la vostra fotocamera e i vostri obiettivi sono supportati, DxO vi darà la migliore correzione ottica, colori vibranti e grande range dinamico. Consigliato.

Lightroom 3 è soluzione affidabile. Non ha alcun vantaggio travolgente rispetto agli altri, ma supporta quasi tutti i formati RAW e ha tutte le caratteristiche giuste. L'algoritmo di riduzione del rumore è alla pari con Noise Ninja, le correzioni ottiche sono quasi (ma non abbastanza) buone come DxO ma ha il vantaggio del "fai da te" quando si tratta di lenti: è possibile generare i propri profili. In poche ore, sono stato in grado di calibrare tutti i miei obiettivi per i risultati quasi come quelli dati da DxO. Le caratteristiche DAM non sono buone come in Aperture, ma Lightroom 3 può fornire una migliore qualità nelle immagini.
Altamente raccomandato.