I principi del Design Le regole di base per qualsiasi ralizzazione grafica
sono valide anche per la fotografia di Joshua David McClurg-Genevese
L'Autore:
Joshua David è un designer che vive e lavora a Columbus, Ohio.
Responsabile di Design Strategy per l'American Electric Power (AEP) è attivo anche come illustratore e scrittore.
Ha creato un sito interamente dedicato al Design:
Le nozioni di base
Questa lezione è propedeutica al web design e tratta le basi del visual design: secondo me, infatti, ogni buona discussione su questo argomento deve iniziare coni fondamentali.
Quasi per definizione, i principi primarisu cui si fonda qualsiasi campo sono universali:infatti possono essere applicati ad una varietà di discipline in unavarietà di modi. Ciò può causare una certa confusione se uno di questi principi viene messo in pratica focalizzandosi solo sulle esigenze di un particolare mezzo operativo.
Quella di web designer è una professione relativamente nuova rispetto ad altre forme di design, grazie alla novità del nostro mezzo. Come per ogni disciplina del design, ci sono aspetti del processo di progettazione di un sito che sono unici e tipici, come la risoluzione dello schermo, gli spazi di colore additivo e il peso e la compressione delle immagini. Troppo spesso, però, questi dettagli specifici fanno ignorare il quadro più ampio. Ci concentriamo sul fatto che si tratta di web design e mettiamo da parte i concetti fondamentali di progettazione, concetti che possono rendere qualsiasi progetto migliore senza interferire con le considerazioni più tecniche che esamineremo in seguito.
Il design ha le sue radici nell'arte Io tendo a definire il web design come una delle molte discipline nell'ambito più ampio del design. Tornando ancora più indietro, vedo il design come una disciplina artistica (come pittura, illustrazione, scultura, ecc). Il punto è che, al fine di iniziare una discussione sui fondamenti del design che si riferiscono al web, abbiamo bisogno di capire che c'è una grossa eredità che il design ha ricevuto nel corso degli anni da altre forme d'arte. Queste espressioni, come la litografia, tipografia, pittura, illustrazione, design industriale ecc., si sono evolute nel corso di molti secoli, e un certo numero di idee di base sono emerse come una guida universale per qualsiasi espressione artistica. Quando parliamo di concetti fondamentali, inevitabilmente, guardiamo al di fuori della nostra disciplina e adottiamo una prospettiva leggermente più grande.
Esaminiamo quindi i principi generali che governano ogni buona realizzazione di design.
I principi del Design
Ci sono molti concetti di base che regolano il campo del design anche se spesso sono classificati in modo diverso a seconda della filosofia o del metodo di insegnamento.
La prima cosa da fare è organizzarli, in modo da avere un quadro di riferimento per questa discussione.
Siamo in grado di raggruppare tutti i principi fondamentali della progettazione in due categorie: principi ed elementi.
I principi della progettazione sono le verità generali della professione, rappresentano i presupposti di base del mondo che guida la pratica della progettazione e incidono sulla disposizione degli oggetti all'interno di una composizione.
Gli elementi del design sono le componenti del design, cioè gli oggetti da organizzare.
Cominciamo elencando i principi della progettazione, gli assiomi della nostra professione di cui ci occuperemo in dettaglio:
Equilibrio Ritmo Proporzione Dominanza Unità
Equilibrio L'equilibrio è il bilanciamento che risulta dal guardare delle immagini e giudicarle in base alle nostre idee di struttura fisica (come massa, gravità o i lati di una pagina).
E' la disposizione degli oggetti e si riferisce al loro peso all'interno di una composizione visiva. L'equilibrio di solito è realizzato in due forme: simmetrico e asimmetrico.
Simmetrico L'equilibrio simmetrico si verifica quando il peso di una composizione è uniformemente distribuito su un asse centrale verticale o orizzontale. In circostanze normali assume forme identiche su entrambi i lati dell'asse. Quando la simmetria si verifica con forme simili ma non identiche, si chiama simmetria approssimativa. Inoltre, è possibile costruire una composizione in modo uniforme intorno ad un punto centrale creando così una simmetria radiale. L'equilibrio simmetrico è noto anche come equilibrio formale. Asimmetrico L'equilibrio asimmetrico si verifica quando il peso di una composizione non è distribuito uniformemente attorno ad un asse centrale. Implica la mediazione di oggetti di diverse dimensioni in una composizione tali da bilanciarsi l'un l'altro con i loro rispettivi pesi visivi. Spesso vi è una forma dominante che è compensata da molte forme più piccole.
In generale, le composizioni asimmetriche tendono ad avere un maggiore senso di tensione visiva. L'equilibrio asimmetrico è noto anche come equilibrio informale.
Simmetria
orizzontale
Simmetria
approssimata orizzontale
Ritmo Il ritmo è la ripetizione o l'alternanza di elementi, spesso con intervalli definiti e regolari tra loro.
Il ritmo può creare un senso di movimento e può stabilire una trama. Ci sono molti tipi diversi di ritmo, spesso definiti dalla sensazione che evocano a chi guarda.
Regolare: un ritmo regolare si verifica quando gli intervalli tra gli elementi, e spesso gli elementi stessi, sono simili per dimensioni e lunghezze.
Fluente: un ritmo fluente offre un senso di movimento con forme irregolari.
Progressivo: un ritmo progressivo mostra una sequenza di forme attraverso una progressione di passaggi analoghi.
Ritmo regolare
Ritmo fluente
Proporzione E' il confronto delle dimensioni o la distribuzione dei moduli. E' il rapporto in scala tra un elemento e l'altro, o tra un oggetto complesso e una delle sue parti. Diverse proporzioni all'interno di una composizione possono riferirsi a differenti tipi di equilibrio e simmetria e possono aiutare a stabilire il peso e la profondità visiva. Negli esempi seguenti si noti come gli elementi più piccoli sembrano passare in secondo piano mentre gli elementi più grandi appaiono avanti.
Dominanza Si riferisce ai vari livelli di enfasi nel design. Determina il peso visivo di una composizione, stabilisce spazio e prospettiva; spesso determina il punto in cui l'occhio va inizialmente quando si guarda un disegno. Ci sono tre fasi di posizione dominante, ciascuno relativo al peso di un oggetto particolare, all'interno di una composizione.
Dominante: l'oggetto con il peso visivo maggiore, l'elemento di primaria importanza che avanza in primo piano nella composizione.
Sub-dominante: l'elemento di secondaria importanza, gli elementi della terra di mezzo nella composizione.
Subordinato: l'oggetto che ha il peso visivo minimo, l'elemento di enfasi terziario che si allontana sullo sfondo della composizione.
Nell'esempio sottostante, gli alberi agiscono come elemento dominante, la casa e le colline come elemento secondario, le montagne come elemento terziario.
Unità
Il concetto di unità descrive la relazione tra le singole parti e il tutto di una composizione.
Sovraintende agli aspetti di un progetto che sono necessari per legare insieme la composizione, per dare un senso di interezza o per romperlo conferendogli un senso di varietà. Unità nel design è un concetto che deriva da alcune delle teorie della psicologia della Gestalt (forma) della percezione visiva, in particolare quelle che si occupano di come il cervello umano organizza le informazioni visive in categorie o gruppi.
La teoria della Gestalt, di per sè è piuttosto lunga e complessa, si occupa in diversi livelli di astrazione e di generalizzazione, ma alcune delle idee fondamentali che emergono da questo tipo di pensiero sono più universali.
Chiusura La chiusura è l'idea che il cervello tende a completare le informazioni mancanti quando percepisce che ad un oggetto mancano alcune delle sue parti. Gli oggetti possono essere scomposti in gruppi di piccole parti e quando alcune di questi componenti sono mancanti il cervello tende ad aggiungere le informazioni per ottenerne la chiusura.
Continuità Quando si inizia a guardare in una direzione, si continuerà a farlo fino a quando qualcosa di più significativo catturerà la nostra attenzione. La prospettiva, o l'uso di linee direzionali dominanti, tende a dirigere con successo l'attenzione dell'osservatore in una data direzione. Anche la direzione degli occhi di qualsiasi soggetto nel design può causare un effetto simile. Nell'esempio sottostante l'occhio va subito nella direzione della strada finendo in alto a destra del quadro di riferimento. Non vi è alcun altro oggetto dominante che catturi, reindirizzandola, l'attenzione.
Somiglianza, prossimità e allineamento Elementi di dimensioni, forma e colore simili tendono ad essere raggruppati dal cervello, che crea una relazione semantica tra gli elementi. Anche gli oggetti in prossimità o in linea con gli altri tendono ad essere raggruppati in un modo simile. Nell'esempio che segue notate come sia molto più facile definire la forma del gruppo degli oggetti in alto a sinistra rispetto a quelli sulla destra.
Concetti correlati Ci sono molti altri concetti che sono legati ai principi del design. Questi possono includere termini specifici e/o tecnici che sono in qualche modo alla base di uno o più principi citati sopra. Si aggiungono così alla raccolta di strumenti a disposizione del progettista per la sua composizione.
Contrasto o opposizione Sono relativi al grado di tensione dinamica creato dal conflitto, che esiste all'interno di un dato disegno, tra gli elementi visivi della composizione.
Spazio positivo e negativo Si riferisce alla giustapposizione di figura e sfondo in una composizione. Gli oggetti in un ambiente rappresentano lo spazio positivo, mentre l'ambiente stesso è lo spazio negativo.
Regola dei terzi La regola dei terzi è uno strumento di composizione che fa uso della nozione che le composizioni più interessanti sono quelle in cui l'elemento principale è fuori centro. Fondamentalmente la regola è molto semplice: dividete qualsiasi quadro di lavoro in tre parti ponendo gli elementi chiave della composizione nelle intersezioni di queste linee.
Centro visivo Il centro visivo di ogni pagina è solo leggermente al di sopra e a destra del centro reale (matematico). Questo tende ad essere la collocazione naturale del fuoco visivo; a volte è anche indicato come "altezza museo".
Colore e Tipografia Sono in molti a porre il colore e la tipografia (fonti e caratteri) insieme ai cinque principi che ho descritto sopra. Personalmente credo che entrambi siano elementi molto importanti del design, quindi meritano un approfondimento in un articolo a parte.
Conclusione Nel Web design, è troppo facile rimanere assorbiti dei numerosi vincoli particolari del mezzo utilizzato, dimenticando completamente alcuni dei concetti di base che possono rafforzare tutto il disegno. Per meglio discutere tali concetti, dobbiamo fare un passo indietro dalla nostra disciplina specifica e guardare alla storia che ci precede.
E' qui che troviamo gli assiomi della nostra professione.
In questo articolo abbiamo esaminato i principi del design che sono le verità guida della nostra professione, i concetti di base di equilibrio, ritmo, proporzione, dominanza e di unità. L'utilizzo adeguato di queste nozioni fondamentali assicura una solida base su cui realizzare validi progetti in ogni campo del visual design.
Risorse aggiuntive e riferimenti Ci sono molte risorse disponibili su tutti gli argomenti trattati in questo articolo, sia online che offline. Di seguito è riportato un elenco di alcune di queste risorse.
Risorse correlate sul Web
1. Art, Design, and Visual Thinkingby Charlotte Jirousek
2. Gestalt Design and Compositionby James T. Saw
3. Society for Gestalt Theory and its Applications
4. Graphic Design Basics
5. Introduction to the Principles of Designby Jacci Howard Bear